La scala infinita di Penrose (questa immagine rende davvero bene l'idea!)
Comunque, roba da far invidia anche al più assiduo frequentatore di palestre, e senza dover pagare per delle faticosissime lezioni di step. E dire che io - una volta - ci andavo davvero in palestra, facevo step.. facevo anche step coreografico (con la mia coordinazione, sì!). Ricordi lontani, vabè.
Traslochi, dicevamo! Già, perché sono cominciati dei lavori a casa, hanno spento il riscaldamento e chiuso l'acqua.. e chi non ha un altro posto in cui vivere quando in casa propria si aggirano degli operai rumorosi?
Quindi, eccomi qui, con la connessione internet che va e viene (soprattutto va) e un nuovo cuscino a cui abituarmi (io, che mi portavo il mio cuscino anche in campeggio).
Comunque, visto che dopo i miei post culinari ho ricevuto parecchie richieste di altre ricette, stasera vi scrivo qualche riga sul Furikake: è un condimento tipico della cucina giapponese (e stando a quel che ho trovato su google, molto utilizzato alle Hawaii), a quanto pare composto da un misto di pesci essiccati, semi di sesamo, alga marina tritata, zucchero e sale (grazie wikipedia). Non l'avevo mai sentito nominare prima (ma ammetto di non aver frequentato troppo i ristoranti giapponesi. Posso citare frasi come: "Potremmo andare all'all you can eat giapponese/cinese dove ti sfondi di cibo a soli 12 euro. Ah no, a Betti non piace") e comunque è stata una (l'ennesima) piacevole scoperta!
Immagine a puro scopo dimostrativo, trovata su gooooogle, del piatto descritto qua sotto
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